Nell’ambito delle iniziative organizzate dal Comune di Carrara per la Giornata mondiale della terra, martedì 29 aprile sono in programma due appuntamenti che vedranno protagonisti Marco Rovelli e Maria Grazia Calandrone.

Alle 18.30, al Ridotto del Teatro degli Animosi, si terrà la presentazione de l’attesa, l’ultimo discolibro di Marco Rovelli, già cantante de Les Anarchistes. Sarà presente Maria Grazia Calandrone. Nell’album, prodotto insieme a Paolo Monti, ci sono quindici canzoni, ciascuna delle quali è legata a un concetto ‘etico’, sul quale l’autore ha realizzato undici dialoghi con la poetessa Maria Grazia Calandrone, lo scrittore Antonio Moresco, i filosofi Felice Cimatti e Ubaldo Fadini, lo psicoanalista Miguel Benasayag, il neuro scienziato Vittorio Gallese, il regista teatrale Armando Punzo, lo psichiatra Peppe Dell’Acqua, lo storico Alessandro Portelli e due filosofi-attivisti Bifo (Franco Berardi) e Silvia Federici. Oltre alle canzoni originali di Rovelli, nell’album c’è anche una cover, Fino all’ultimo minuto di Piero Ciampi, che ha vinto la targa che il premio Ciampi assegna alla miglior interpretazione di una canzone del cantautore livornese. L’ingresso è libero

Il secondo appuntamento è previsto alle 21 al Teatro degli Animosi, con il recital concerto su poesia e natura ‘Una docile fibra dell’universo’.  Maria Grazia Calandrone legge e commenta con riflessioni e racconti una serie di poesie legate alla natura, alternate a canzoni che risuonano con le poesie. A suonare e cantare è Marco Rovelli con Federico Gerini al pianoforte, Paolo Monti alla chitarra, Lara Vecoli al violoncello. Lo spettacolo si apre con la canzone scritta da Rovelli con Antonio Moresco, Il canto degli alberi, e si chiude con quella scritta insieme a Maria Grazia Calandrone, All’inizio del mondo. “La poesia imita la natura o, semplicemente, è una delle forme della natura: questa forma di musica fatta a parole è equivalente a un fiore, al ronzio di un insetto o al rombo di una galassia. Parole e musica per mostrare la natura del fare poesia e la poesia dell’essere natura”.

‘Siamo contenti di proporre alla comunità due appuntamenti su un tema importante e urgente come quello della salvaguardia dell’ambiente e del rispetto della natura – dice l’assessore alla Cultura Gea Dazzi -. Si tratta di due occasioni culturali che vedono protagonisti due artisti, due intellettuali le cui opere dai contenuti sociali e civili dialogano con i grandi temi della contemporaneità.  Qui avremo un connubio vincente tra la parola di Maria Grazia Calandrone, scrittrice e poetessa, tra le voci più interessanti e socialmente impegnate del contesto letterario odierno e Marco Rovelli, musicista e scrittore, da sempre legato a temi resistenziali  che proietta nell’ oggi attraverso gli strumenti del dissenso e della lotta per la libertà e la giustizia sociale’

.L’ingresso allo spettacolo è gratuito. Per ritirare il biglietto,  la biglietteria del teatro sarà aperta lunedì 28 aprile dalle 10 alle 12:30 e dalle 17 alle 18:30 e martedì 29 aprile dalle 10 alle  12:30 e dalle 17.

Per informazioni è possibile telefonare al numero telefono 0585/641317 nei giorni ed orari di apertura della biglietteria, oppure Ufficio cultura 0585/641419, teatrodeglianimosi@comune.carrara.ms.it.

Maria Grazia Calandrone è poetessa e scrittrice. Collabora con la Rai come conduttrice e autrice. Con i suoi libri di poesia ha vinto importanti premi. Tra i suoi libri in prosa, Splendi come vita (entrato nella dozzina del Premio Strega) e Dove non mi hai portata nella cinquina del Premio Strega e vincitore del Premio Vittorini, Premio Sila, Premio Pozzale Luigi Russo, Premio giuria popolare Clara Sereni e Premio giuria popolare Asti d’Appello.

Marco Rovelli è stato cantante e autore nel gruppo Les Anarchistes prima di intraprendere una carriera solista con l’album libertAria, insignito al Mei 2009 col premio Fuori dal controllo; poi, tra gli altri, Tutto inizia sempre, candidato al premio Tenco, Bella una serpe con le spoglie d’oro finalista al premio Tenco. Ha ideato e curato l’album Nella notte ci guidano le stelle. Canti per la Resistenza che ha vinto la targa Tenco come miglior album a progetto. Molte le collaborazioni e partecipazioni, tra cui Claudio Lolli, Blaine Reininger, Lee Ranaldo, Raiz, Giovanna Marini, Moni Ovadia, Teho Teardo, YoYoMundi, Mara Redeghieri, Angela Baraldi, Fausta Vetere, Pierpaolo Capovilla, Steve Conte. Ha pubblicato una ventina di libri, tra cui Lager italiani, Lavorare uccide, Servi, La meravigliosa vita di Jovica Jovic (con Moni Ovadia), Non siamo capolavori. Il disagio e il dissenso degli adolescenti.

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