Proseguono i controlli della protezione civile, dell’ufficio strade e dei tecnici comunali sul territorio. Tra la tarda serata di giovedì 17 aprile e le prime ore del mattino di venerdì 18 aprile sono state numerose le frane e gli smottamenti in tutto il territorio comunale dovuti alle forti piogge.
Uno di questi si è verificato sotto la sede stradale della via comunale che porta a Colonnata. Per questo è stato istituito un senso unico alternato, regolamentato da impianto semaforico, per tutti i veicoli nel tratto compreso tra il civico 2 e il bivio per il piazzale del Tarnone (SCARICA L’ORDINANZA). Abbondanti infiltrazioni di acqua hanno invece portato all’istituzione di un divieto di transito per tutti i veicoli nella galleria del Crocifisso sul tracciato della ex Ferrovia Marmifera (SCARICA L’ORDINANZA).
Altre frane hanno poi ostruito la carreggiata della strada che congiunge Codena a Bedizzano e di quella che porta al paese di Noceto. In entrambi i casi le squadre incaricate dal Comune sono già al lavoro per asportare i detriti e presto le strade potranno essere riaperte alla circolazione.
A Moneta, invece, si è verificato il crollo di un muro che si trovava all’interno di una proprietà privata con conseguente ostruzione della strada comunale, che era già chiusa da giorni.
“In pochi giorni sono cascati 370 millimetri di pioggia, vale a dire un quarto di quanto solitamente piove in un intero anno – ricorda la sindaca Serena Arrighi -. A questo si aggiunga che tutti questi primi mesi del 2025 sono stati davvero molto piovosi e quindi il terreno era già saturo d’acqua. Purtroppo si sono così verificate in diverse parti delle nostre zone montane frane e smottamenti. La nostra protezione civile assieme ai tecnici dell’Ufficio strade hanno monitorato costantemente la situazione e hanno dato una pronta risposta a tutte le segnalazioni che sono giunte in Comune. Ad oggi le situazioni più preoccupanti riguardano la strada per Colonnata e la galleria del Crocifisso, ma non dimentichiamo poi altre situazioni ancora in corso conseguenti alle piogge di fine febbraio e inizio marzo. Penso per esempio, tra le altre, a quanto avvenuto nella strada sterrata che da Sorgnano va a Gragnana o ancora sotto la sede stradale della via che collega la Foce con Codena. In queste ore, così come in tutte queste settimane, il dialogo con la Regione e con gli altri enti del territorio è sempre stato continuo e siamo certi che tutti assieme sapremo fare fronte comune per rialzarci anche da questa emergenza”.